La Camera dei Deputati ha ospitato la presentazionedel libro di Valentina Squillacioti
“Essere stati amati tanto profondamente ci protegge per sempre, anche quando la persona che ci ha amato non c’è più. È una cosa che ti resta dentro, nella pelle”. Con questa frase di J.K. Rowling si apre il libro di Valentina Squillacioti, “Una Madre”.
È il racconto di una storia vera, una storia profonda e malinconica ma di una quotidianità che fa paura, comune purtroppo oggi a molte famiglie. È il racconto di una terribile malattia, il cancro, che colpisce all’improvviso una giovane mamma e che stravolge la vita, le aspettative e i progetti delle persone coinvolte. Un percorso difficile da affrontare ma che “insegna” a tirare fuori la forza che ognuno di noi ha dentro senza nemmeno saperlo. Un libro che si fa leggere tutto d’un fiato, ci ricorda il tempo prezioso che viviamo ma anche quello che sprechiamo.
Un libro chenonostante l’argomento trattato non parla di sofferenza, ma di come cambia la visione della vita durante queste esperienze. Uno scritto che vuole a tutti i costi trasmettere forza e speranza. E, per l’importanza e l’attualità del tema trattato dalla Squillacioti, il 31 gennaio scorso a Roma, la Sala Conferenze della Camera dei Deputati ha ospitato la presentazione del libro alla presenza di illustri ospiti tra cui l’onorevole Gimmi Cangiano e l’oncologo Pasquale Assalone. È rivolto a tutti – come ha spiegato l’autrice – a chi non conosce la malattia, a chi soffre e a chi ha sofferto. La testimonianza diretta è Paola Nicolò, ex paziente oncologica, che oggicon i suoi capelli lunghi biondi è l’emblema della rinascita.
Già presentato a Guardavalle (città originaria dell’autrice) e Frascati, l’incontro di mercoledì è stata un’occasione anche per ricordare che lo scorso 5 dicembre il Senato ha dato il via libera al testo della legge sul “diritto all’oblio oncologico”, già approvato dalla Camera, che tutela gli ex pazienti dalle discriminazioni legate alla patologia. Un passo avanti, un importante cambiamento nella percezione della malattia oncologica.
“Una Madre” è un libro pubblicato in proprio e diffuso attraverso canali online che, oltre a celebrare la vita, sostiene cause nobili. Infatti, l’utile delle vendite sarà devoluto all’Associazione “Grace” e alla Fondazione Umberto Veronesi.A tal proposito, alla presentazione a Montecitorio, ha partecipato anche il Presidente dell’Associazione Grace, Lidia Papisca: “Una Madre” è una lettura coinvolgente che ti cattura sin dalla prima pagina. Tocca profondamente il cuore dei lettori ed abbraccia totalmente la mission dell’Associazione: L’Amore che dà la Vita. La capacità della scrittrice, Valentina Squillacioti, di condividere la propria storia personale con coraggio ed empatia è ammirevole. Trasmette un senso di conforto e comprensione a chiunque abbia vissuto la perdita di una persona cara a causa del cancro. Attraverso queste pagine– ha aggiunto Lidia Papisca -, ci insegna che l’amore materno può continuare a esistere anche oltre la morte, e che il ricordo dei momenti condivisi può essere un balsamo per l’anima in tempi di assenza fisica”.
Natia Malaspina
