la cura delle unghie nel cliente/paziente oncologico

Le nostre unghie ricoprono una grande importanza nella vita quotidiana, sia dal punto di vista pratico, sia dal punto di vista psicologico, poiché oggi sono diventate un dei nostri biglietti da visita per i nostri interlocutori. Anche dal punto di vista fisico sono fondamentali, sono infatti lo specchio dello stato di salute di una persona. Possono svelare infatti diverse patologie o addirittura essere spia di malattie più importanti.

Sui pazienti oncologici l’unghia inoltre è un parametro importante da valutare, cosi come accade per i capelli. Difatti il trattamento chemioterapico può danneggiare le unghie con i seguenti effetti collaterali: possono solcarsi, crescere più lentamente, sfaldarsi o addirittura staccarsi dal letto ungueale creando l’ onicolisi. Questo accade perché sia le unghie che i capelli sono formati da cheratina (proteina costituita da lunghe catene di amminoacidi, tra cui la cisteina, vitamine e minerali preziosi per il nostro organismo, che durante la chemioterapia viene inibita e non può quindi compiere il suo normale sviluppo. Importante sottolineare che alla fine del trattamento chemioterapico sia le unghie che i capelli tornano progressivamente alla normalità. Quindi come aiutarci a proteggere le unghie? Innanzitutto affidandoci alle mani di professioniste esperte che possono aiutarci a utilizzare i prodotti adeguati. Sconsigliata la ricostruzione Artificiale di qualsiasi natura, considerando che oltre ad essere un trattamento aggressivo può diventare un nido di batteri e provocare gravi infezioni. E’ consigliato mantenere le unghie corte evitando di accorciarle con tronchesine e forbici, è preferibile, invece,aiutarsi con una lima morbida per evitare di creare possibili veicoli di batteri. Un altro consiglio, assolutamente necessario, è idratare sia le mani che le ugnhie mantenendo la loro elasticità e la loro morbidezza attraverso l’uso di prodotti emolienti a base di oli vegetali per preservarle dalla rottura. Si, per tutta la fase della terapia, all’ utilizzo dello smalto privo di sostanze tossiche quali formaldeide,ftalati, toluene e canfora. Preferenziare degli smalti fortificanti a base di calcio e silicio. Per rimuovere lo smalto è bene utilizzare solventi privi di acetone che non seccano eccessivamente le unghie.

Prima, durante e dopo le cure oncologiche affidatevi nelle mani di figure professionalmente specializzata, come in questo caso un onicotecnica qualificata, che abbia le giuste competenze e le sappia svolgere adeguatamente, in particolar modo in questi casi, dove oltre al semplice trattamento estetico è fondamentale la cura, l’igiene e l’ attenzione della nostra cliente speciale, che va aiutata a “tirare fuori le unghie”e a sentirsi amata e coccolata attraverso un mondo di sfumature e colori.

Maria Scariato
Onicotecnica Qualificata

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