Estetica oncologica maschile

ANDROCOSMESI

I prodotti cosmetici per uomo sono in forte espansione, infatti le abitudini quotidiane legate all’occuparsi della persona si stanno focalizzando sempre più sulla cura che sulla sola igiene come nel passato. E’ un mercato che dovrebbe raggiungere un valore di 166 miliardi di dollari entro il 2022. La cosmesi ha smesso di avere da tempo un unico volto e soprattutto un unico genere.

E’ dunque una questione culturale rivolgersi solo alle donne quando si parla di prodotti cosmetici, i consigli sulla cura della persona hanno valenza anche per gli uomini che, oltretutto, si ammalano come le donne e presentano delle differenze di cui è importante tenere conto nella formulazione di un prodotto.

 

PRINCIPALI DIFFERENZE TRA I FATTORI CHE INFLUENZANO LA COSMESI MASCHILE E FEMMINILE

UOMO                                                                                                       DONNA

  • Azione maggiore ormoni sessuali androgeni                         –  Azione di ormoni estrogeni e progestinici

  • Densità del collagene e cheratina maggiore con il              –   Densità del collagene e cheratina minore
    risultato di una pelle più spessa e dura                              
  • Distribuzione del grasso nell’addome                                       –  Distribuzione del grasso nella parte inferiore del corpo

  • Secrezione di sebo maggiore e concentrato nella               –   Minore secrezione di sebo rispetto all’uomo
    parte superiore del corpo e dell’addome                                  l’uomo
  • Distribuzione dei peli più concentrata                                      –   Distribuzione dei peli meno concentrata

  • Secrezione sebacea inalterata fino ai 70-80 anni                 –   Secrezione sebacea in diminuzione dopo la menopausa
                       
  • Velocità di sudorazione più alta. Riduzione della                –   Sudorazione normale. Riduzione della sudorazione con diminuzione della
    sudorazione con diminuzione della termoregolazione         termoregolazione ancora più marcata
  • pH della pelle sui 4.5-4.8 che porta, insieme a sudore      –    pH della pelle tra i 5.2-6.9
    eccrino più acido, ad un odore diverso rispetto
    ad un pH più alto                                                                                    
  • Spessore della pelle maggiore                                                   –   Spessore della pelle minore

  • Disidratazione più pronunciata nonostante la                   –   Minore disidratazione e diverso grado di secrezione sebacea
    presenza di numerose ghiandole sebacee
    che assicurano un elevato grado lipidico
    portando a pelli più grasse e miste

  • Tessuto adiposo sepimentato da tralci di collagene     –   I sepimenti di collagene si intersecano obliquamente determinando

    che si incrociano ortogonalmente                                            strutture arciformi fino a quando non si creano degli avvallamenti a buccia d’arancia

 

 

TIPI DI FORMULAZIONI PER PRODOTTI MASCHILI

Le forme prescelte per i prodotti maschili sono le emulsioni O/A estremamente leggere e gli emulgel abbinati ad olii leggeri per un rapido assorbimento, un senso di leggerezza e che non ungano il viso. Se consideriamo le schiume da barba, prevalgono i tensioattivi anionici e non ionici come sostenitori di schiuma oppure emulsionanti anionici con polisorbati e carbomer.

 

SOSTANZE FUNZIONALI PER LA COSMESI MASCHILE

Le sostanze più usate che permettono di svolgere azioni mirate al benessere della pelle dell’uomo sono: bisabololo, acido ialuronico, ceramidi, burro di caritè, allantoina, escina vitamine e sali minerali. Per quanto riguarda i minerali, tra i più usati si ricorda il Silicio che favorisce la capacità della pelle di legare l’acqua e aiuta a far crescere capelli e unghie. Altri minerali sono usati in associazione e veicolati con gluconato. Tra questi ricordiamo lo zinco (stimola il rinnovamento cellulare), il rame (partecipa alla sintesi della cheratina), il magnesio (coinvolto nelle reazioni di produzione energetica a livello cellulare), il calcio (aumenta la riproduzione cellulare), il manganese (attività antiradicalica), il ferro (potenzia le difese contro i radicali).        

 

L’APPROCCIO ALLE TERAPIE ONCOLOGICHE

Le terapie oncologiche colpiscono fattori di crescita delle cellule tumorali che sono presenti anche nelle cellule della pelle, creando danni e lesioni di varia natura. I disturbi più diffusi dovuti a radio, chemio, farmaci biologici, sono: secchezza cutanea, prurito, colorito spento, dermatiti, infiammazioni, follicoliti e rush cutanei.

Si può consigliare anche agli uomini una routine finalizzata a contrastare il più possibile i danni cutanei collaterali:

  • DETERGENZA CUTANEA per ridurre la secchezza cutanea. Utilizzare prodotti che contengano tensioattivi non aggressivi, dal basso potere schiumogeno e di conseguenza mirino a salvaguardare il film idrolipidico
  • IDRATAZIONE E NUTRIMENTO per contrastare l’insorgenza di infiammazioni e l’opacità. Impiegare prodotti con proprietà fortemente idratanti e nutritive che idratino la pelle in profondità ripristinando l’equilibrio idrico
  • Occorre EVITARE di usare saponi, talco profumati, deodoranti, al fine di lenire rossori e prurito
  • EVITARE anche bagni in piscina ed al mare fino a quando permane l’infiammazione acuta
  • Fondamentale è l’applicazione di crema con filtri solari ad alto fattore di protezione, evitando l’uso di filtri chimici
  • EVITARE altresì creme a base di esfolianti ed irritanti come acido glicolico ed Alfa-idrossi-acidi

 

La cura della persona, specie se colpita dalla malattia è importante per gli uomini al pari delle donne. La cosa importante è che si concerti con le figure di riferimento in ogni fase della terapia (dermatologo, oncologo) in modo da inquadrare la problematica nel modo più opportuno.

Dott.ssa Fabrizia Ghione
Farmacista, Dietista, Istruttrice ASI

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